Rispettare gli standard, ottenere le certificazioni, assolvere a tutti gli adempimenti aziendali in materia di ambiente non è sempre facile.
Confartigianato Servizi srl è in grado di fornire tutta la consulenza e il supporto che occorrono alla tua impresa, con un unico servizio integrato, su misura per te.
Lo sportello ambiente assiste le imprese in tutti gli adempimenti correlati a questa tematica.I campi di intervento sono principalmenti:

 
  1. MUD (dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e smaltiti) per produttori e smaltitori
  2. Tenuta dei registri carico e scarico rifiuti
  3. Assistenza in materia ambientale
  4. Pratiche Albo Gestori ambientali (iscrizioni trasporto rifiuti e impianti di stoccaggio)
  5. Pratiche AUA (Autorizzazione unica ambientale) per Emissioni in atmosfera, Impatto acustico, Scarichi idrici 

 

  

 
Nuova disciplina dei rifiuti urbani e gli impatti sulla TARI per le imprese
 
 
Dal 1 gennaio 2021, con le nuove disposizioni in materia dei rifiuti introdotte dal D. Lgs.116/2020,  è stato eliminato il concetto di “assimilabilità” dei rifiuti speciali agli urbani ed è stata introdotta una nuova classificazione in rifiuti domestici e rifiuti simili ai domestici prodotti da utenze non domestiche.
 
Continua a permanere la classificazione di rifiuti speciali derivanti dalle produzioni in rifiuti speciali pericolosi e  non pericolosi.
 
Presumibilmente queste norme avranno un impatto sulle tariffe della Tari.
 
COSA CAMBIA?
La novità riguarda i rifiuti indifferenziati e da raccolta differenziata che per natura e composizione sono simili ai rifiuti domestici (Allegato1) provenienti dalle attività elencate all’allegato L-quinquies del D.lgs 116/2020 (Allegato 2- QUI)
 
COSA FARE
Le imprese hanno la possibilità di scegliere di lasciare la raccolta di tali rifiuti ai comuni di appartenenza o eventualmente di conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti simili agli urbani, previa dimostrazione di avvio al recupero o riciclo, così da ottenere una riduzione della componente della parte variabile della Tari.
 
Le imprese che intendono avvalersi di privati devono però farne comunicazione (art.30 c.5 DL 41/2021) entro il 31 maggio di ogni anno con vincolo quinquennale (Allegato 3: fac-simile della comunicazione - QUI).
 
 
Nonostante la proposta di emendamento per l’eliminazione di tale obbligo presentata da Confartigianato, l’iter della Legge ad oggi è ancora in corso e vista l'imminente scadenza del 31 maggio, vi invitiamo a contattarci per approfondimenti.
 
 

 

Per ottenere ulteriori informazioni è possibile contattare i nostri uffici ai seguenti riferimenti:

 

Cristina Rauso
Resp. Settore Ambiente
Confartigianato Imprese Avezzano
Via S. Donatoni n. 56
67051 Avezzano (Aq)

Tel 0863-26282 - Fax 0863-415257

 

mail: info.confartigianatoavezzano@gmail.com